Forme di occupazione e forme d'impresa

Come funziona il conteggio della cassa di compensazione AVS?

Perché le persone con un’attività lucrativa indipendente devono pagare una fattura di acconto AVS?

I contributi per le assicurazioni sociali vengono riscossi per l’anno d’esercizio in corso. Poiché le persone con un’attività indipendente non possono sapere in anticipo quanto avranno guadagnato effettivamente entro la fine dell’anno, devono stimare il loro reddito annuo derivante da attività lucrativa indipendente e comunicarlo alla cassa di compensazione AVS.

Questa stima è la base di calcolo per i contributi delle assicurazioni sociali riscossi per l’anno d’esercizio in corso.

Esempio Ritardo nel conteggio per importi AVS dovuti

Janno ha inoltrato una richiesta di proroga del termine per l’inoltro della dichiarazione d’imposta. L’ufficio delle imposte gli concede una proroga fino alla fine di novembre. Così Janno compila la dichiarazione d’imposta 2024 ad ottobre 2025.

L’ufficio delle imposte verifica la dichiarazione d’imposae nell’estate 2026. Poiché Janno non ha inoltrato tutta la documentazione, deve rispondere ad alcune domande dell’ufficio delle imposte e inviare la documentazione mancante.

Il successivo periodo di elaborazione richiede ancora alcuni mesi. A fine 2026 l’ufficio delle imposte emette la fattura definitiva per le imposte e comunica il reddito definitivo alla cassa di compensazione AVS. A febbraio 2027 questa invia a Janno il conteggio per i contributi AVS definitivi per l’anno 2024.

A fine 2024 Janno aveva provveduto a stimare abbastanza esattamente il suo reddito comunicando il suo utile netto annuo alla cassa di compensazione AVS. Poiché l’utile netto annuo è risultato effettivamente leggermente inferiore a quanto indicato, Janno non deve fare pagamenti supplementari, e il contributo pagato in eccesso per l’anno 2024 gli viene rimborsato dalla cassa di compensazione AVS nel 2027.

Cosa è il diritto di rimborso AVS per l’attività indipendente come professione accessoria?

Se l’attività indipendente viene svolta come attività accessoria (professione secondaria) e il reddito principale proviene da un lavoro in forma di impiego, non è necessario pagare una seconda volta l’importo minimo AVS di CHF 530, poiché di regola questo è già coperto con il reddito principale dell’impiego. L’importo pagato in eccesso può essere reclamato presso la cassa di compensazione AVS.

In concreto questo significa che se l’attività indipendente viene svolta come attività accessoria (professione secondaria) fino a un reddito massimo di CHF 9868, si dovrà pagare alla cassa di compensazione AVS soltanto il contributo minimo AVS, AI e IPG che ammonta a CHF 530 annui. Su richiesta, la cassa di compensazione AVS calcolerà gli importi effettivi con il tasso minimo del 5,371 per cento e rimborserà ciò che è stato pagato in eccesso.

La richiesta deve essere inoltrata alla cassa di compensazione AVS insieme ai certificati di salario che comprovano il reddito derivante dal rapporto d’impiego.